(ASI) "Le valutazioni e decisioni del Consiglio Europeo riunitosi oggi a Bruxelles, relative alle situazioni venutesi a determinare nell'area della sponda sud del Mediterraneo, si muovono nello spirito della massima valorizzazione delle aspirazioni di quei popoli al rispetto dei diritti umani e allo sviluppo delle libertà democratiche e concretamente nel senso auspicato, per l'Italia, dal Consiglio Supremo di Difesa e da me personalmente nell'intervento al Consiglio per i Diritti Umani dell'ONU a Ginevra".
Lo ha dichiarato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rilevando che "al concorde orientamento espresso dal Consiglio Supremo di Difesa nella sua recente riunione corrispondono in particolare le affermazioni del Consiglio Europeo per quel che riguarda la Libia, i comportamenti del Colonnello Gheddafi e la perdita da parte di quest'ultimo di ogni legittimazione a governare : affermazioni cui si lega una puntuale indicazione delle possibili misure da adottare negli appropriati fori internazionali"
"Desidero esprimere inoltre" - ha aggiunto il Capo dello Stato - vivo apprezzamento per il forte accento posto dal Consiglio Europeo sui temi di una comune responsabilità europea rispetto ai movimenti migratori in atto e prevedibili, provenienti dall'Africa del Nord; ed egualmente per l'impegno a un effettivo, forte rilancio, a medio termine, della partnership euro-mediterranea. Si tratta di temi su cui ho richiamato l'attenzione dei miei interlocutori tedeschi nel corso della mia visita a Berlino due settimane or sono".