L'Uml denuncia le più alte cariche dello Stato

(ASI) Nuova iniziativa dell'Unione movimenti di liberazione contro la deriva antidemocratica cui si sta dirigendo il nostro Paese.

Il pericolo da abbattere è ora la nuova legge elettorale, il famigerato "italicum" che tramite una formulazione ambigua aggira alcuni vincoli già posti dalla Consulta al porcellum. Questa e altre motivazioni non meno importanti non consentirebbero il corretto esercizio del diritto di voto, da parte dei cittadini, rischiando di compromettere così l'assetto democratico dello Stato Italiano.
Da qui nasce la decisione del movimento di presentare denuncia contro il Presidente della Repubblica, il Governo, i membri del Parlamento che approvando e promulgando la nuova legge elettorale hanno di fatto imbavagliato il concetto di democrazia, di rappresentanza elettorale, di mandato che il popolo sovrano concede ai propri eletti.
In particolare il movimento punta l'indice contro il presidente Sergio Mattarella che nonostante un passato da membro della Corte costituzionale ha firmato la norma senza mostrare reticenze. Come ricorda l'Uml infatti l'attuale inquilino del Quirinale aveva già sceverato, analizzato e valutato la problematica con riferimento alla precedente legge di cui l'attuale ricalca i gravi vizi. Pertanto, il rinvio alle Camere dell'Italicum era certamente necessario nel caso in esame: non solo per la gravità dei vizi in essa presenti ma soprattutto per impedire la riuscita del maldestro tentativo di utilizzare una sorta di trucco per porre nel nulla anni di pronunce della Consulta di senso contrario.
In considerazione di ciò gli aderenti hanno deciso di denunciare le più alte cariche dello Stato, invitando tutti gli italiani a fare altrettanto, affinché l'Autorità Giudiziaria competente , una volta accertata la sussistenza del reato ed identificati gli autori in particolare nelle persone del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Ministro della Giustizia e Guardasigilli, dei Ministri, e membri del Parlamento e tutte le persone che si riterranno responsabili, anche in concorso , li persegua ai termini di legge per tutti i reati ravvisabili dagli articoli: 283c.p., attentato contro la Costituzione dello Stato; 287c.p., usurpazione di potere politico; 289c.p., attentato contro gli organi costituzionali; 294c.p. attentato contro i diritti politici del cittadino. Per maggiori informazioni è possibile con consultare il link https://www.facebook.com/events/1093016764045508/

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Aree Interne: necessaria una rete nazionale per soluzioni integrate e filiera corta

(ASI) Si è tenuta presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la conferenza promossa dall’On. Alessia Ambrosi, dal titolo “La rete nazionale delle aree interne: la soluzione integrata e ...

Casanova e d'Annunzio a confronto 

(ASI) Venezia - Giacomo Casanova e Gabriele d'Annunzio rappresentano per antonomasia due modelli di grandi italiani a cui in determinati ambiti si sono ispirati generazioni di Italiani in tutti i ...

intervista al generale Giuseppe Esposito a margine della puntata di "Incontri". l'intervista è di Adelia Giordano

Guerra e tensioni geopolitiche internazionali, lo stato dell'arte. Intervista al generale di brigata in congedo Giuseppe Esposito  (ASI) Ritorna l'ombra della guerra globale e nucleare con le minacce di ...

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

“L’Iran dei Mullah”, il libro di Souad Sbai

(ASI) La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 e’ stata un'importante piattaforma per il dibattito e la riflessione su temi fondamentali della contemporaneità.

Premio Giotto: un palcoscenico prestigioso per gli artisti

(ASI) Il Premio Giotto è un invito a celebrare l’arte in ogni sua forma, valorizzando il talento, la dedizione e l’impegno di chi sceglie di dedicare la propria vita ...

Stanasel: "Elezioni Presidenziali: rivoluzione politica grazie ai romeni all'estero che portano la Romania a Destra". 

(ASI) Prato (Italia) - Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e punto di riferimento a livello nazionale per la comunità romena in Italia, commenta ...

Trieste e Pola unite nel “Giorno del Ricordo”

(ASI) La tragedia delle Foibe è stata per anni ignorata dalla gran parte degli italiani, per troppo tempo gli unici ad averne un ricordo sono stati gli esuli istriani, dalmati e ...

Convegno a Roma sul conflitto in Ucraina, “No all’escalation del conflitto in Ucraina. I popoli europei vogliono la pace”

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo . Il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e SpecialEurasia hanno organizzato per il 6 dicembre 2024 dalle ore 15 a Roma presso il Centro Congressi Cavour il convegno “No all’...

Nasce la Rete Sicilia Pulita: la Sicilia grida No agli inceneritori

(ASI) In risposta all'annuncio del presidio contro gli inceneritori, che si terrà mercoledì 27 novembre alle ore 10,00 a Palermo, la Regione Siciliana ha risposto giovedì 21 novembre con l'approvazione del Piano di ...