(ASI) "Fallimento su immigrazione ed economia. Se fosse governo di centrodestra, attuale maggioranza sarebbe già scesa in piazza.
Il debito italiano nel 2014 è salito al 132,1% del pil, peggio di noi solo la Grecia. Renzi ha fallito non solo sulla gestione dell'immigrazione, ma anche nel settore economico, lo dicono i numeri: ne prenda atto e si dimetta".
Lo dice Roberto Calderoli, commentando le odierne comunicazioni dell'Eurostat per cui risulta che il debito italiano è il secondo più alto della Ue dopo quello greco (177,1%).
"I danni che il governo Renzi sta arrecando al Pese non si limitano alla pessima gestione del problema immigrazione - continua Calderoli - ma si estendono anche al settore economico nel quale sono evidenti le responsabilità di un premier che sa abilmente camuffare, dietro ammalianti spot elettorali, una realtà nella quale sta trascinando l'Italia, un baratro, come certificano tutti gli indicatori".
L'esponente della Lega Nord interroga il Governo: "Dov'è l'annunciato rilancio? Dove sono finite le promesse fatte dal parolaio fiorentino al momento del proprio insediamento?".
"La spending review, i tagli agli enti locali, la cancellazione delle province sembravano dover essere la panacea di tutti i mali - spiega Calderoli - ma è evidente che si trattava solo di fumo negli occhi".
"Se risultati altrettanto fallimentari fossero stati ottenuti da un governo di centrodestra - prosegue - quelli che ora sono in maggioranza sarebbero scesi in piazza chiedendo (e probabilmente ottenendo) le dimissioni del governo. Per coerenza - conclude - facciano lo stesso ora e tolgano la fiducia a un esecutivo palesemente incapace".
Redazione Agenzia Stampa Italia