(ASI) Reggio Calabria - Domenica scorsa a Polistena vi è stata la presentazione della candidatura a Sindaco della sig.na Anna Giancotta. Sono venuti a Polistena a sostenere questa candidatura alcuni dirigenti del PD ma anche il Segretario Regionale di SEL ed il Sindaco di Lamezia Terme (uscente e non rientrante).
Ora, pur nel rispetto delle opinioni di tutti, riteniamo di esprimere a voce alta la critica più severa nei confronti del comportamento assolutamente anacronistico e contraddittorio dei due dirigenti di SEL.
Sia il PCdI che SEL sono tra i sostenitori della “Coalizione Sociale” presentata da Maurizio Landini. Insieme, sempre nello stesso giorno di sabato, abbiamo partecipato alla bellissima manifestazione di Piazza del Popolo a Roma; insieme per combattere le politiche del Governo Renzi targato PD.
Insieme abbiamo partecipato pochi mesi fa alla lista “L’altra Europa per Tsypras”.
Insieme abbiamo partecipato alle più recenti elezioni regionali con la Lista “La Sinistra" per la Calabria. Insieme abbiamo contribuito ad eleggere un Consigliere Regionale nella persona di Giovanni Nucera, che oggi rappresenta nei banchi del Consiglio Regionale la coalizione appunto composta anche e soprattutto da SEL e PCdI.
Eppure questi anacronistici dirigenti di SEL erano ieri a Polistena non per accompagnare la candidatura di Michele Tripodi (Sindaco uscente e dirigente del PCdI) ma – curiosamente – quella della candidata di una coalizione ibrida che ha come timbro il PD!
Ancor più curiosa appare la scelta ove si pensi che gli stessi dirigenti hanno, durante la fase di formazione delle liste regionali, spinto e sollecitato la candidatura di Michele Tripodi nella Lista regionale “La Sinistra”, dove avrebbe partecipato insieme allo stesso Gianni Speranza.
Ma c‘è di più. In una recente intervista la candidata Anna Giancotta, dirigente di SEL, ha sostenuto che chiede il sostegno in maniera trasversale non rinnegando i voti dei partiti di destra. E’ davvero inaccettabile che dei dirigenti di SEL sponsorizzino una simile scelta? Niki Vendola non può assolutamente avallare un comportamento politico così grave.
Come può Speranza immaginare di venire a Polistena per convincere i polistenesi a votare sindaco un'altra persona che non sia Michele Tripodi, dimenticando di provenire da una realtà come Lamezia che lascia dopo 10 anni di governo senza suscitare particolari rimpianti. Bell’esempio di coerenza politica. No. Non è di questo che ha bisogno la Calabria!
Forse se tanti simpatizzanti di Sinistra negli ultimi anni non sono andati a votare una spiegazione c’è ed è da individuare proprio nel comportamento assolutamente incoerente di questi dirigenti che invece di essere di esempio fanno perdere la fiducia.
Redazione Agenzia Stampa Italia