(ASI) “L’inammissibilità dell’ordine del giorno, presentato al decreto milleproroghe, che impegnava il Governo a valutare l’opportunità di potenziare l’organico del personale del Corpo Forestale dello Stato, oltre ad essere illogica e non condivisibile,
conferma un comportamento miope e discriminatorio del Governo, che evidentemente interviene per le assunzioni del personale della pubblica amministrazione in maniera parziale e insufficiente”. Così in una nota Monica Faenzi, capogruppo di Forza Italia in Commissione Agricoltura della Camera, che evidenzia come anche in questa occasione, la valutazione della presidenza della Camera si sia contraddistinta negativamente per il modo dei criteri utilizzati per l’ammissibilità: opinabili e contradditori.
“Per il modo ondivago e incoerente con cui sono stati gestiti i criteri regolamentari in questa legislatura, se si pensa come sia in questo decreto che nei precedenti ci sia stata l’approvazione di una lunghissima sequela di norme del tutto estranee al contenuto dei decreti leggi convertiti, allora rimango stupita da certe decisioni assunte dalla presidenza della Camera”. “Il decreto milleproroghe contiene infatti numerose norme in materia di assunzioni per personale della PA: dai Corpi di polizia al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, agli enti di ricerca. Non si capisce pertanto, per quali motivi una forza di polizia ad ordinamento civile quale il Corpo forestale dello Stato debba rimanere esclusa dagli interventi in materia di assunzione di nuovo personale”.
“Presenterò questa mattina una proposta di legge per potenziare la dotazione organica degli operatori e dei collaboratori del Corpo forestale dello Stato, che svolge quotidianamente sul territorio nazionale compiti così importanti e delicati di tutela del territorio e salvaguardia della salute dei cittadini in materia ambientale e agroalimentare”.
Redazione Agenzia Stampa Italia