(ASI) «Apprendo con piacere la notizia di nuovi possibili investimenti da parte della Regione Lazio da destinare all'apertura di nuovi centri antiviolenza.
Auspicando però trasparenza nell'attribuzione e nella gestione di tali risorse, ritengo sarebbe stato più opportuno avviare prima un serio censimento delle attività e dei risultati ottenuti da quelle strutture già attive sul territorio. Questo perché, da una parte sono convinta che in passato alcune di loro ci abbiano un po' speculato, dall'altra perché i centri che oggi registrano il maggior numero di interventi dovuti a violenza domestiche, come ad esempio quello del X Municipio presso l'Ospedale Grassi, sono a rischio chiusura a causa del taglio dei fondi governativi. Puntare tutto solo sulla quantità a discapito della qualità e dell'efficienza, risulterebbe l'ennesimo provvedimento spot della sinistra sul tema della violenza, oltre che un insopportabile e inutile sperpero di risorse pubbliche». E' quanto dichiara Cinzia Pellegrino, referente per Roma Capitale del Dipartimento di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale dedicato alla tutela delle Vittime di violenza.
Redazione Agenzia Stampa Italia