(ASI) "La rinuncia di Montezemolo alla guida del Comitato per la candidatura olimpica è un segnale pessimo.
Lo è per l’Italia, lo è per l’obiettivo di un progetto finalmente condiviso da maggioranza e opposizione, lo è per la città di Roma, ancora una volta umiliata da Gianni Alemanno, un sindaco incapace di onorare i suoi impegni". Lo dichiara il senatore del Pd Raffaele Ranucci che poi continua, "Luca Cordero di Montezemolo era la persona migliore per poter svolgere il difficile compito di riportare le Olimpiadi in Italia. Il no espresso dal governo alla sue tre condizioni poste per accettare la candidatura, pone ora un serio problema politico senza risolvere il quale è inutile affannarsi alla ricerca di improbabili nomi di riserva che tutto possono essere tranne espressione di un consenso bipartisan". "Per poter proseguire sul cammino di Roma 2020 occorre al più presto risolvere questo nodo e che il governo chiarisca una volta per tutte se detiene i fondi necessari richiesti dal Cio per poter presentare la candidatura. Solo così - conclude Ranucci - la candidatura olimpica di Roma potrà proseguire con speranze di successo e con il consenso di tutti gli italiani".