(ASI) “Il Popolo della libertà oggi a Milano ha chiarito bene quale sia l’idea di libertà in cui credono.
Questa mattina, infatti, sono stato aggredito verbalmente dal gruppo di manifestanti riunito davanti al tribunale per protestare contro il lavoro dei giudici. Un’aggressione immotivata che segnala un pericoloso spirito di rabbia e di odio che il premier continua ad alimentare giorno dopo giorno con le sue dichiarazioni insensate”. Lo afferma Ettore Martinelli, consigliere comunale milanese e responsabile diritti nella segreteria nazionale del PD. “Oltre agli insulti personali, voglio segnalare gli slogan contro la Costituzione e contro la magistratura. Sono comportamenti che vanno denunciati e che non devono ricevere l’avvallo dei rappresentanti delle istituzioni. Mi auguro che al presidio di Milano non si facciano vedere i ministri e i sottosegretari annunciati perché la loro presenza significherebbe giustificare comportamenti violenti e antidemocratici”.