(ASI) “L’iniziativa assunta ieri dall’Udc è un’iniziativa seria. Probabilmente più seria di quanto sia stato compreso o di quanto finora siamo stati in grado di trasmettere.
E’ un’iniziativa politica che sta tutta dentro un’idea di rinnovamento radicale del modo di fare politica e degli schemi politici degli ultimi venti anni e che va realizzata con determinazione, umiltà e chiarezza sui suoi contenuti. Non può essere, e mi rifiuto di accettare l’idea che lo possa diventare, una roba che si impaludi in differenze linguistiche prive di significato storico e politico, come i nuovi centrodestra, le doppie destre e sinistre, le riunificazioni di moderati o altro. La sfida che abbiamo intrapreso è oltre questi schemi. Il nostro appello non è un generico invito ad unirsi per la sopravvivenza del presente, ma un‘operazione ambiziosa che impone a chi ha voglia di prenderla in considerazione di avere il coraggio di abbandonare, prima ancora che le attuali appartenenze, il linguaggio vuoto di un mondo che non c’è più”. Lo dichiara l’onorevole Giuseppe De Mita, vice segretario nazionale dell’Udc.
Redazione Agenzia Stampa Italia