(ASI) Il 2 giugno è la festa della Repubblica italiana. Un momento per ricordare i caduti civili e militari che sacrificarono la vita per costruire un futuro migliore e per confermare la nostra stima alle Forze Armate, presidio di democrazia.
L’occasione per ribadire i valori di unità e solidarietà, di civismo e di difesa delle Istituzioni democratiche che questo giorno vuole rappresentare. Una festa per celebrare un nuovo inizio per il Paese, senza retorica ma con fiducia. Una fiducia che pone le fondamenta nella capacità del popolo italiano di attingere alle sue risorse migliori per risalire la china, per competere accettando le sfide del mondo nuovo. L’Italia deve ritrovare l’orgoglio di essere un Paese unico e indivisibile; unico ma capace di esprimere caratteristiche diverse, territorio per territorio, diversità che insieme rappresentano un mosaico di storia e cultura unico al mondo e di cui andare orgogliosi. E’ da qui che dobbiamo partire per dare gambe solide ad un rinnovamento che non sia solo economico ma sociale e civile, che restituisca speranza nel futuro.
Redazione Agenzia Stampa Italia