(ASI) Entro il prossimo 30 giugno saranno liquidate le domande sottoposte al controllo e bloccate dall’ottobre scorso.
Un nuovo incontro tra i vertici di AGEA e i parlamentari M5S della Commissione Agricoltura della Camera per chiedere conto dell’evoluzione della situazione dei pagamenti PAC, bloccati ad ottobre 2013 a causa di possibili casi di frode ai fondi comunitari destinati alla Politica Agricola Comune. Si trattava di 22 mila domande uniche e 11 mila domande per i Piani di Sviluppo Rurale.
"Il Commissario di AGEA e il nuovo Direttore pro-tempore - in carico fino al 31 maggio (cosa succederà dopo non ci è dato sapere) - ci hanno spiegato - dichiara Filippo Gallinella, deputato del M5S e componente della Commissione Agricoltura della Camera - che circa 5 mila domande non saranno messe in pagamento, mentre le restanti 28 mila sono state sbloccate da Agea, dopo le dovute verifiche della guardia di finanza, perciò adesso potranno essere liquidate. Manca solo un ultimo controllo tecnico - conclude Gallinella - sempre in capo ad Agea per la parte che la compete e per la restante parte in capo alle agenzie pagatrici regionali, da effettuare entro il prossimo 30 giugno. I coltivatori, a questo punto, sanno a chi rivolgersi per chiedere ulteriori spiegazioni su eventuali ritardi".
Redazione Agenzia Stampa Italia