(ASI) Roma - Chi permette ennesimo scempio su memoria Raciti se ne prende responsabilità Roma, 6 mag – “Se veramente fosse confermata la notizia che gli ultrà napoletani avrebbero pronte per stasera al San Paolo trentamila magliette pro-Speziale come quella indossata sabato da 'Genny ‘a carogna', saremmo di fronte a una vergogna internazionale.
Delle due l’una: o quella partita non si gioca, o chi permetterà questo ennesimo scempio sulla memoria di Raciti dovrà prendersi tutte le responsabilità, stavolta senza indulgenze”. Lo scrive sul suo profilo Facebook Gianpiero D’Alia, presidente dell’Udc.
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Calcio: Libe’ (UDC), società e tifosi perbene diano segnale contro violenti
30 mila maglie pro-Speziale al San Paolo? Devastante, sono per oscurare immagini
Roma, 6 mag – “Le società devono farsi carico della sicurezza negli eventi sportivi e fare la loro parte per tenere fuori i violenti dagli stadi. Possono farlo, conoscono questi ‘signori’ uno per uno. E’ un segnale che va dato subito. E anche la politica deve liberarsi dal timore del tifo organizzato, visto che pensa ancora che attaccare gli ultrà significhi perdere voti”. Lo afferma a TgCom24 Mauro Libè, vicesegretario nazionale dell’Udc. Sulla possibilità di altre azioni eclatanti negli stadi da parte degli ultrà, come indossare 30 mila maglie pro-Speziale questa sera nel corso di Napoli-Cagliari, Libè aggiunge: “Sarebbe un segnale devastante. Sono del parere che bisognerebbe oscurare certe immagini, per evitare l’effetto emulazione specie nei piu’ giovani. Se accadrà qualcosa al San Paolo mi auguro che tutti i napoletani perbene si ribellino. All’Olimpico, purtroppo - conclude Libè - non ho sentito nessuno gridare ‘andate fuori’ ai violenti”.