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(ASI) “L'estensione del reato di inquinamento ambientale per chi compromette la biodiversità agraria è un piccolo, ma significativo passo avanti della nostra battaglia a favore di un'agricoltura tradizionale, biologica e di qualità, ma soprattutto priva di qualsiasi contaminazione genetica”.
Lo dichiara Filippo Gallinella, deputato umbro del M5S e componente della Commissione Agricoltura che aggiunge: “Un passo che è frutto di un lavoro condiviso in commissione Agricoltura e che poteva essere ancora più stringente contenendo, ad esempio, uno specifico riferimento all'immissione in ambiente di organismi geneticamente modificati”. “Al momento – prosegue il deputato - non possiamo che ringraziare il nostro Gruppo ed in particolare il deputato Salvatore Micillo che si è battuto per questo riconoscimento all’interno di un provvedimento che porta il suo nome e che introdurrà finalmente nel codice penale i delitti contro l'ambiente. Per ora – conclude Gallinella - si ritengano tutti soddisfatti, ma noi continueremo comunque la nostra azione finalizzata ad introdurre in maniera esplicita il reato da “contaminazione da OGM” nel codice penale, così da riuscire a tamponare quel
vulnus normativo che ancora ruota intorno al tema a livello europeo”.
Redazione Agenzia Stampa Italia
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