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(ASI)La norma anticorruzione è insufficiente. Nonostante le numerose voci di protesta che si erano alzate contro la legge varata sotto il governo Monti,abbiamo avuto bisogno,ancora una mortificante volta,che fossero altri fuori dall'Italia a segnalare l'errore.
La responsabile nazionale Legalità di Confedercontribuenti, Francesca Scoleri dichiara come " l'Europa abbia sottolineato che la norma non modifica la disciplina della prescrizione, la legge sul falso in bilancio e l’autoriciclaggio e la non introduzione di reati sul voto di scambio, ne il varo di norme vere contro il conflitto d’interesse, rappresentano l'incapacità italiana nel volere affrontare questioni fondamentali per la stessa vita democratica del paese " Ci auguriamo aggiunge la Scoleri che oggi l'intervento Europeo solleciti il legislatore italiano ad un'intervento deciso e serio nella lotta alla corruzione. E' pur vero che nel Parlamento che ha voluto e approvato questa legge farlocca, sedessero cento parlamentari condannati, imputati, indagati o prescritti. Noi di Confedercontribuenti porteremo le nostre proposte in materia alle forze politiche nella speranza che la bacchettata europea non resti lettera morta ma susciti lo stesso dinamismo di quando si procede con tassazioni d'urgenza !
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