(ASI) L'istituto nazionale di statistiche rende noto in un comunicato che a dicembre 2010, rispetto allo stesso mese del 2009, le esportazioni aumentano del 19,2 per cento e le importazioni del 48,4 per cento.
Il saldo commerciale con i paesi extra Ue risulta in deficit per 1.330 milioni di euro, in netto peggioramento rispetto all’avanzo (più 1.388 milioni di euro) dello stesso mese del 2009. Al netto della stagionalità, rispetto al mese di novembre 2010, le esportazioni crescono dello 0,8 per cento e le importazioni del 3,1 per cento.
Nel trimestre ottobre-dicembre 2010, rispetto al trimestre precedente, le esportazioni crescono dell’1,9 per cento mentre le importazioni presentano una crescita più sostenuta, pari al 7 per cento.
Nell’anno 2010, rispetto al 2009, si registrano incrementi significativi sia per le esportazioni (più 16,7 per cento) sia, con una dinamica significativamente più marcata, per le importazioni (più 29,8 per cento). Il saldo commerciale del 2010 è pari a meno 20.228 milioni di euro, in netto peggioramento rispetto al deficit di 3.072 milioni di euro registrato nel 2009. Più della metà dell’incremento del deficit registrato tra 2010 e 2009 deriva dall’ampliamento del disavanzo nel comparto energetico. Al netto di quest’ultimo comparto, la bilancia commerciale con i paesi extra Ue mostra per l’anno 2010 un attivo rilevante (più 30.424 milioni di euro), seppure in diminuzione rispetto al 2009 (più 38.235 milioni di euro).