×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
 D'Andria (PSDI): “Le banche tornino sotto il controllo dello Stato se vogliamo arginare la crisi ed avviare la ripresa
(ASI) Roma– «Lo Stato assuma il governo del sistema creditizio per dare liquidità alle imprese, facendo ripartire il vero motore dell'economia italiana». Lo scrive il segretario nazionale del Partito Socialista Democratico Italiano, Renato d'Andria, in un editoriale pubblicato oggi sul sito del Partito.
Nella dura analisi sullo stato attuale dell'economia italiana, d'Andria individua un fattore generalmente sottaciuto: il ruolo chiave svolto in negativo dalle banche nel passaggio dalla mano pubblica a quella dei gruppi privati.
«I danni provocati dalla recessione internazionale - sottolinea il segretario - sarebbero stati di gran lunga limitati se lo Stato avesse conservato il potere di dirigere politicamente il sistema creditizio, utilizzando all'occorrenza i decreti per dosare gli strumenti necessari».
Quella era, per d'Andria, una leva fondamentale. Ma «ora che lo Stato non ha più alcun peso politico sulle banche, gli istituti non si assumono rischi in funzione della ripresa». Lo stesso fenomeno - rimarca il segretario PSDI nel suo editoriale di oggi - è alla base della accentuazione estrema che si registra nel gap fra nord e sud del Paese, «perché a possedere i capitali delle banche sono gruppi !nanziari concentrati al nord, mentre col sistema delle Casse di risparmio locali esisteva una situazione più equilibrata nella geogra!a delle risorse disponibili ed il sistema bancario svolgeva una funzione in qualche modo calmieratrice del divario nord-sud».
Da qui il fermo no del PSDI alle privatizzazioni previste nella Legge di stabilità, ma soprattutto l'invito rivolto dal segretario affinché almeno parte del sistema creditizio torni sotto il controllo pubblico e lo Stato assuma quel ruolo politico sulle banche che risulta oggi più che mai indispensabile per restituire credito alle imprese, unico ed autentico motore economico del Paese, ed avviare processi reali di ripresa.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

“L’Iran dei Mullah”, il libro di Souad Sbai

(ASI) La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 e’ stata un'importante piattaforma per il dibattito e la riflessione su temi fondamentali della contemporaneità.

Premio Giotto: un palcoscenico prestigioso per gli artisti

(ASI) Il Premio Giotto è un invito a celebrare l’arte in ogni sua forma, valorizzando il talento, la dedizione e l’impegno di chi sceglie di dedicare la propria vita ...

Stanasel: "Elezioni Presidenziali: rivoluzione politica grazie ai romeni all'estero che portano la Romania a Destra". 

(ASI) Prato (Italia) - Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e punto di riferimento a livello nazionale per la comunità romena in Italia, commenta ...

Trieste e Pola unite nel “Giorno del Ricordo”

(ASI) La tragedia delle Foibe è stata per anni ignorata dalla gran parte degli italiani, per troppo tempo gli unici ad averne un ricordo sono stati gli esuli istriani, dalmati e ...

Convegno a Roma sul conflitto in Ucraina, “No all’escalation del conflitto in Ucraina. I popoli europei vogliono la pace”

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo . Il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e SpecialEurasia hanno organizzato per il 6 dicembre 2024 dalle ore 15 a Roma presso il Centro Congressi Cavour il convegno “No all’...

Nasce la Rete Sicilia Pulita: la Sicilia grida No agli inceneritori

(ASI) In risposta all'annuncio del presidio contro gli inceneritori, che si terrà mercoledì 27 novembre alle ore 10,00 a Palermo, la Regione Siciliana ha risposto giovedì 21 novembre con l'approvazione del Piano di ...

Sanità, l'Ospedale Villa Malta di Sarno e la R.S.A del Gruppo Vecchia Filanda S. Rita rappresentano due eccellenze del Sud

(ASI) Oggi  voglio parlare di due eccellenze campane: una è il Dipartimento di Cardiologia dell'Ospedale Villa Malta di Sarno, coordinato dal professore primario Gerardo Riccio che vanta un equipe di ...

54° Anniversario morte Yukio Mishima, in ricordo dell'eroe giapponese

(ASI) 27/11/1970 - 25/11/2024 - Petrarca affermava che “Un bel morir, tutta la vita onora”. Infatti l'uomo che sa morire non è mai schiavo. Questa sottile massima assume un immenso valore quando la ...

Solidarietà: Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Con la presidenza Orsi l’Uruguay svolta a sinistra

(ASI) Il candidato progressista del Frente amplio, Yamandú Orsi, è il nuovo presidente dell’Uruguay. Al ballottaggio ha infatti sconfitto il candidato Álvaro Delgado, sostenuto dal presidente uscente Luis Lacalle Pou – ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113