(ASI) "Il segretario Bersani ha illustrato con molta chiarezza la grave situazione economica e sociale che vive il Paese.
E’ un’analisi lucida e condivisibile. Resta invece da spiegare meglio quale sia il progetto e le proposte del PD, su cui c’è ancora confusione dovuta anche ai continui cambi di rotta”. Così il senatore Ignazio Marino nel suo intervento di oggi alla Direzione Nazionale del PD. “Nel caso vi sia un’emergenza, è plausibile un appello a tutte le forze democratiche che vogliono andare oltre il berlusconismo. Ma questa emergenza io non la vedo ora, e non l’ho mai vista. E allora il PD si deve concentrare sui suoi progetti per il paese, che esistono ma non sono stati adeguatamente diffusi. Sulle proposte concrete sarebbe logico aggregare tutte le forze che hanno a cuore il bene del Paese”.
“Su alcuni punti specifici – continua Marino – però serve maggiore chiarezza. Le primarie fanno parte del DNA del PD, possono essere riviste nei metodi ma non nella sostanza, perché rendono il partito contendibile e servono per selezionare la classe dirigente migliore. Facciamo un passo avanti per migliorarle, anche studiando i sistemi utilizzati da altri paesi, ma smettiamo di metterle in discussione. E poi, che cosa vogliamo fare con il testamento biologico? Il PD deve lavorare per trovare una posizione unitaria in vista del voto sulla legge fissato per febbraio. Infine, chiediamo maggiore condivisione e collegialità: il confronto esca dagli organi di stampa ed entri negli organi di partito eletti democraticamente”.