×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) E se fossimo noi, cittadini comuni, ormai esasperati oltre ogni limite di sopportazione a mandarli a casa, possibilmente a calci nel sedere, tutti questi magliari che occupano, senza dignità e capacità, cariche importanti nel nostro Paese? Scendendo nelle piazze di tutte le città con una mobilitazione generale. Moderati, dove siete? Si chiede, nel fondo di domenica, il Corriere della Sera. Eccoci.  E’ arrivato il momento di dire basta, non ce la facciamo più, non è più possibile accettare supinamente tutto quello che stanno facendo questi politici incapaci e disonesti. Ci stanno succhiando il sangue con le imposte e poi si palleggiano le responsabilità con atteggiamenti squallidi e vergognosi. Le riforme, la legge elettorale, l’Iva, l’Imu, un gioco al massacro. Mai nessuno che è capace di imporre il taglio delle spese, indispensabile per alleggerire in qualche modo l’Irpef, la pressione fiscale insopportabile, sia pure per quella minoranza che paga, come il sottoscritto, fino all’ultimo centesimo. E’ un passaggio essenziale ed urgente senza il quale si può fare solo un gioco di bussolotti. Dicono di cancellare l’Imu e poi s’inventano un'altra imposta (service tax o come diavolo la vorranno chiamare) per farci pagare di più. Non vogliono aumentare l’Iva e poi pensano, per recuperare il mancato introito, di aumentare le accise sui carburanti. Queste sarebbero scelte di politica economica, fatte da statisti? Questo è lo squallido gioco delle tre carte fatto da magliari imbroglioni.

Silvio Berlusconi è stato condannato per frode fiscale di milioni di euro, lui che aveva il compito, tra l’altro, di fare la “lotta all’evasione”: non si sa se piangere o ridere. Non solo, adesso pretende di essere “assolto” dai suoi compari che stanno in Parlamento con alchimie pseudo giuridiche da azzeccagarbugli di campagna. Una pretesa impossibile ed assurda che sta facendo trasecolare tutto il mondo che stenta a credere, e, ancora più fa fatica, a capire tutto quello che sta succedendo. Perché è chiaro che questi tizi (sembra un’ingiuria chiamarli signori) sono sprovveduti oltre limite della decenza. In tutti i campi. Professori a destra e a sinistra, ma non capiscono niente di niente. Prima invocano i capitali stranieri e quando, finalmente, arrivano (vedi Telecom, Alitalia e, forse, Finmeccanica) fanno di tutto per farli andare via, improvvisando nuove leggi e regolamenti. Si stenta solo a credere che sia vero quello che riportano quotidianamente i giornali e che vediamo in televisione. Sembra  un film dell’orrore. Sabato, il Corriere della Sera ha dedicato dieci pagine sulle mosse che avrebbero potuto fare quei servi lillipuziani che siedono in Parlamento al servizio di Silvio Berlusconi, per salvare, non si capisce come, il loro padrone. Domenica, altrettante pagine per raccontare quello che, nella notte, hanno combinato, provocando, di fatto, la crisi di governo. E questo succederà anche lunedì e martedì, all’infinito finché non li cacceremo. Tutto questo mentre lo spread aumenta e la Borsa cala, ed il 30 settembre, per noi sudditi straccioni, scadranno ben cinquanta appuntamenti fiscali. Ma c’è anche una notizia che dovrebbe preoccupare, anzi, di più, allarmare, ma, come abbiamo già detto, non interessa a nessuno; ed è che nel 2012 non sono stati versati 34 miliardi di euro per mutui, bollette, rate condominiali e altri mille balzelli. Soprattutto per “cattive abitudini” ipotizza il Corriere, invece io penso che sia esclusivamente perché la gente onesta, che non corrompe e non si fa corrompere, che non ruba, che paga regolarmente le imposte, non ce la fa più. Ma come fanno a non capirlo? La mattina vedo, dal mio giornalaio, qualcuno che compra le schedine del “raschia e vinci”, ma non paga perché non ha i soldi e allora il debito, di quei pochi euro, è annotato su un quadernetto che il poveraccio porta con sé. Questa è miseria, è disperazione. Mi ricorda il dopoguerra quando la gente andava al negozietto per comprare il pane con il quaderno per scrivere il debito che avrebbe poi onorato quando arrivava, se arrivava, qualche sussidio. E, oggi, è più o meno così.  Ci hanno ridotto alla fame. E quando Alberto Alesina e Francesco Giavazzi, in un editoriale sul Corriere, chiedono per l’ennesima volta al governo che bisogna assolutamente tagliare le spese, risponde loro il “giovane turco” Stefano Fassina, nientedimeno che viceministro dell’Economia che “non si deve tagliare la spesa, ma si deve riqualificare e riallocare la spesa attraverso piani di riorganizzare industriale a ogni livello di amministrazione, preceduti o accompagnati da una revisione del Titolo V della Costituzione”. Farneticante. Ma dove li trovano questi scienziati? Basta! Anche i moderati, finora più o meno silenziosi, hanno perso la pazienza.

Non so se sono diventato un populista rivoluzionario, so solo che sono sempre stato un liberale moderato, ma ora, non potendo più continuare ad andare avanti così, sento che è arrivato il momento che il popolo sovrano si mobiliti, faccia sentire la sua voce, direttamente, e scenda in piazza per mandare a casa tutti questi politici corrotti ed incapaci.

Fortunato Vinci – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Palombara Sabina rafforza la sicurezza stradale: il Sindaco Palombi aderisce alla campagna nazionale e avvia due importanti provvedimenti

/(ASI) Il Sindaco Alessandro Palombi, anche Deputato di Fratelli d’Italia, ha annunciato l’adesione alla campagna nazionale promossa dall’Associazione Federazione Italia dedicata alla sicurezza stradale, sottolineando come la ...

Honduras, Parlamento denuncia brogli elettorali e condanna l’ingerenza di Trump

(ASI) La Commissione Permanente del Congresso Nazionale dell'Honduras ha denunciato i brogli elettorali nelle elezioni del 30 novembre condannando al contempo “l'inaccettabile ingerenza” del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, accusato ...

L'Umbria inclusa nella ZES Unica del Mezzogiorno: grandi opportunità per le imprese

L'Umbria inclusa nella ZES Unica del Mezzogiorno: grandi opportunità per le imprese

La Fed taglia i tassi a 3,50–3,75%: è il terzo ribasso consecutivo

(ASI) - La Federal Reserve (Fed) con un comunicato ufficiale, ha annunciato di aver ridotto il tasso d’interesse di riferimento di 25 punti base, portando il target range dei federal ...

Unesco, Confeuro: “Riconoscimento cucina italiana è vittoria della nostra agricoltura”

(ASI) “La cucina italiana diventa ufficialmente patrimonio culturale immateriale dell'umanità. A deliberarlo, all'unanimità, è stato nelle scorse ore il Comitato intergovernativo dell'Unesco.

Unesco. Congedo(FdI): Orgogliosi per importante traguardo centrato

(ASI) “Siamo estremamente orgogliosi che la cucina italiana sia stata riconosciuta patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. E’ un tributo alle nostre tradizioni, alla nostra storia, alla nostra identità.

Champions League: Perugia parte forte, Praga battuta 3-1 al debutto europeo

(ASI) Perugia. La Sir Sicoma Monini Perugia apre la sua Champions League con un successo in rimonta: al PalaBarton i campioni d’Europa superano 3-1 il VK LVI Praha, imponendo ...

Conferenza sul Sudan nel Parlamento Europeo: Europa lavori per pace duratura

(ASI) Una conferenza intitolata “Il Sudan in crisi: trasformare l’azione umanitaria in una pace duratura” si è tenuta ieri al Parlamento europeo a Bruxelles, riunendo membri del Parlamento europeo, esperti, ...

Diritti umani e immigrazione clandestina: il Regno Unito vorrebbe una revisione dell’ECHR

(ASI) - Il primo ministro britannico Keir Starmer riprende il tema della “modernizzazione” dell’interpretazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (ECHR) adottata a Roma nel 1950 dal Consiglio d’...

Sicurezza in bilancio: il rinvio del governo e la protesta dei sindacati

(ASI) - La trattativa per l’approvazione della legge di bilancio per il 2026 è di nuovo in fase di stallo per quanto riguarda le risorse sulla sicurezza. L’incontro di ieri ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113