(ASI) "Perche' mafia e' Stato si parlavano? Una cosa e' certa, al di la' delle risultanze e delle definizioni processuali:
c'e' stata una compartecipazione di esponenti delle istituzioni che non hanno reso possibile capire come sono andate certe cose. Alcune sentenze parlano gia' chiaro: proprio in questi giorni ce ne stiamo occupando come Commissione antimafia. Il punto e': fino a che punto e' avvenuta questa compenetrazione?". Lo ha detto Antonio Di Pietro, che oggi a Barcellona Pozzo di Gotto ricorda Beppe Alfano, il giornalista ucciso dalla mafia, in riferimento alle indagini sulla trattativa tra Stato e cosa nostra.