(ASI) La Uiltrasporti e la Uil Umbria apprendono con grande soddisfazione le buone notizie che arrivano dalla cabina di regia nazionale sul piano degli scali italiani per l’aeroporto internazionale dell’Umbria.
Lo scalo umbro è rientrato, infatti, tra gli aeroporti di prima fascia ed è stato così scongiurato il declassamento, deciso dal precedente governo. “Questo risultato – commentano Alessandro Emili e Claudio Bendini, rispettivamente segretari generale regionale di Uiltrasporti e generale di Uil Umbria – premia anche il nostro immediato interessamento e il coinvolgimento della Uil nazionale, nel mese di aprile, cioè subito dopo la decisione ‘scellerata’ presa dall’allora ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Corrado Passera”. “L’importanza di questo grande risultato – continuano Emili e Bendini – permetterà all’aeroporto umbro di ricevere sostegno diretto dallo Stato per il suo sviluppo e il suo potenziamento e gli consentirà di crescere ancora di più rispetto alla situazione attuale. Ora si chiede alle istituzioni di pretendere una gestione dello scalo più efficiente che lavori soprattutto su una ricerca vera di nuovi voli e aumenti il numero dei passeggeri trasportati, per evitare che nei prossimi anni si possano ripetere le stesse difficoltà”.
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