Ben il doppio rispetto all’aumento del tasso di inflazione dal 2000 ad oggi, che risulta pari al 32,6%.
L’aumento medio delle tariffe rispetto al 2012, invece, risulta per l’energia elettrica pari al +3%,(+13€ annui) e per il gas pari a +1% (+18€ annui) .
Gli ultimi provvedimenti del Governo Letta sul CIP6 sono un primo passo importante, ma non sufficiente per ridurre il caro energie.
Rimane, comunque, irrisolto il tema delle aziende energivore i cui incentivi sono stati impropriamente addebitati sulle bollette delle famiglie italiane, dal precedente Governo.
Per questo motivo le Associazioni dei Consumatori: Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Federconsumatori, Movimento Consumatori, chiedono all’attuale governo di annullare il provvedimento “Energivore”, che rischia di azzerare tutti i benefici annunciati nel recentissimo “decreto del fare”.
Si ritiene,quindi, fondamentale intervenire immediatamente attuando i seguenti provvedimenti.
Nel settore del gas:
- dare piena attuazione alla riforma del gas sul mercato all’ingrosso,
- ridurre la pressione fiscale sulle bollette del gas (che attualmente è il doppio rispetto alla media europea) ed abolire la tassa sulla tassa, ovvero l’assoggettamento all’IVA delle imposte erariali e delle addizionali regionali,
- sterilizzare automaticamente l’incremento dell’Iva all’aumento del costo della materia prima
- mantenere l’iva al 10% anche per il riscaldamento ad uso abitativo, che non deve più essere considerato come un bene di lusso.
Nel settore dell’energia elettrica:
- sgravare dalle bollette domestiche gli incentivi sulle imprese energivore e ripulire gli “oneri di sistema” nelle bollette elettriche per le voci impropriamente annoverate tra le componenti,
- modificare il meccanismo di sostegno alle fonti rinnovabili trasferendo gli incentivi sulla fiscalità generale,
- esentare dall’imposizione dell’IVA i diversi contributi ed incentivi annoverati tra gli oneri di sistema,
- rendere più eque e trasparenti, le diverse voci della bolletta elettrica.
Aumenti delle tariffe (costi medi nazionali per una famiglia media) |
||||
UTENZA |
2000 |
2013 |
Aumento in Euro |
Aumento in % |
Energia Elettrica |
€ 310,33 |
€ 517,00 |
€ 206,67 |
67% |
Gas |
€ 830,67 |
€ 1.320,00 |
€ 489,33 |
59% |
TOTALE |
€ 1141.00 |
€ 1837 ,00 |
€ 696,00 |
61% |
Indice NIC nazionale (Istat) dal 2000 ad Aprile 2013 = + 32,6% |
Note:
Energia elettrica: consumo medio annuo di 2700 kw/h con tariffe costanti sino al 31/12/2013 e con maggiorazioni del 2% per gli incentivi alle aziende energivore.
Gas: consumo medio di 1400 m3 di metano tenendo conto della riforma del gas all’ingrosso e della maggiorazione IVA dal 21 al 22% dal 1/7/2013.
Redazione Agenzia Stampa Italia
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