
Sono diversi i nomi che hanno partecipato all'incontro: oltre al segretario uscente, Pier Luigi Bersani, erano presenti diverse personalità di spicco all'interno del partito tra cui Dario Franceschini, Rosy Bindi, Beppe Fioroni, Andrea Orlando e Stefano Fassina. Tra gli assenti Massimo D’Alema, impegnato a Firenze in un seminario internazionale insieme a Renzi, e Walter Veltroni.
"Dobbiamo rimanere entro tempi ristretti- ha dichiarato Bersani- Il Congresso si deve fare il prima possibile. Il prossimo segretario del Pd sarà deciso dall'Assemblea e sarà un nome non precostituito".
Nonostante la possibilità di un proseguo da parte di Bersani fino al Congresso, la candidatura di Gianni Cuperlo ed il rafforzarsi del nome del giovane capogruppo alla Camera, Roberto Speranza, resta ancora molta indecisione circa una candidatura unitaria per la guida del Partito Democratico.
Saranno quindi i vicepresidenti dell'assemblea Marina Sereni e Ivan Scalfarotto, i capigruppo Luigi Zanda e Roberto Speranza e il coordinatore dei segretari regionali Enzo Amendola a cercare entro sabato un nominativo condiviso per la segreteria del partito
Redazione Agenzia Stampa Italia