(ASI) «Ragazzi, si può andare avanti: c’è la concreta possibilità di fare un governo. Tutti quelli che volevano il governissimo sono stati sconfitti: l’elezione di Grasso al Senato dimostra che non c’è una maggioranza alternativa alla nostra. Insomma, ora siamo più forti e legittimati per chiedere un mandato» afferma il segretario democratico. Un Bersani fiducioso e speranzoso nella creazione di un nuovo Governo.
Se a molti l’elezione della Boldrini e di Grasso non sono piaciute, poco importa al Pd. Un parte dei democratici infatti dubita che in caso di fallimento di Bersani si vada a votare a giugno. Tante le ipotesi che circolano, c’è chi vede un Governo del Presidente con a capo Grasso, un altro con un esponente estraneo ai partiti oppure Matteo Renzi. Il Sindaco però smentisce subito.
Per Renzi sarebbe meglio un Governo che duri una Legislatura, dal momento che ha deciso di ri-candidarsi come Sindaco e afferma di non avere tempo di rafforzarsi all’interno del partito e fuori. Bersani però ha deciso di tirare dritto. Aperto il confronto politico, definito positivo, con il 5 Stelle, rimane la questione Scelta Civica. Il leader Pd però, sa benissimo che dovrà arrivare ad un accordo con il centro per dar vita ad un Governo. Un Governo che, secondo Bersani, potrebbe durare non meno di due anni, due anni e mezzo, «nonostante la fragilità di questa legislatura».
*Si ringrazia TeleAgenzia1 per il video inviato in Redazione
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