×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Il PdCI dice no al rigassificatore
(ASI) Reggio Calabria. Lettere in Redazione -  Mercoledì 6 marzo l’Autorità Portuale di Gioia Tauro si dovrà pronunciare sulla realizzazione del rigassificatore a San Ferdinando. E’ una scelta fondamentale. Se dovesse arrivare una decisione positiva il territorio calabrese si troverebbe costretto a subire una nuova ferita dai danni incalcolabili.

In questo senso, poi la provincia di Reggio in questi anni, sta conquistando il guinness dei primati in negatività. A Gioia c’è l’inceneritore e si sta tentando di realizzare il raddoppio (peraltro in una situazione data in cui quello esistente lavora a ciclo ridotto, per cui il raddoppio si spiega solo con la volontà di bruciare rifiuti provenienti da tutta l’Europa)).

A Gioia c’è anche il depuratore! Vari movimenti e organizzazioni politiche – tra cui il PdCI - peraltro stanno tentando di opporsi in tutti i modi contro un’altra opera negativa che misteriosi giochi internazionali hanno “catapultato” nel territorio della nostra provincia: la Centrale a carbone di Saline Joniche.

Già sembra che la sorte di Gioia Tauro assomigli molto a quella di Saline degli anni scorsi.

Siamo partiti con la prospettiva di avere la Liquichimica a Saline ed il Quinto Centro Siderurgico a Gioia Tauro (ricordate il Pacchetto Colombo?).

Invece siamo arrivati ad avere la Centrale a Carbone  a Saline ed il rigassificatore a Gioia Tauro peraltro in aggiunta all’inceneritore!

Anche in questo caso i poteri che dirigono i processi economici e sociali di una nazione, purtroppo senza testa, hanno deciso di scaricare in Calabria opere e impianti devastanti per la salute  e l’ambiente che nessuno vuole. Purtroppo la debolezza e la poca lungimiranza della rappresentanza politica regionale e nazionale calabrese rischia di consentire che la Calabria riceva un ennesimo schiaffo.

Diremmo che è la faccia moderna di una questione Meridionale che è sempre presente, magari con  facce e forme diverse ma sempre uguale negli effetti.

Prima c’era la Calabria dominata dai borboni, dai piemontesi, dai podestà, poi c’è stata la Calabria dell’assistenzialismo che determino le fabbriche al nord e l’emigrazione di tanti uomini al nord dove c’era il lavoro.

Adesso ci propinano veleni pensando di far credere ai calabresi creduloni che è l’unico modo di avere posti di lavoro.

È come dire ad un operaio di Taranto vai c’è l’ILVA che ti assume. Morirai di tumore dopo pochi anni; ma intanto ti assumono.

Noi pensiamo che uno Stato che ha testa guarda allo sviluppo della Nazione in maniera uguale; realizza un piano industriale per tutto il territorio e non solo per un’elite territorialmente limitata; dove si distribuisce lavoro ed opere strategiche in maniera uniforme al nord ed al sud e non invece al nord lo sviluppo ed al sud le patacche.

Con il silenzio assordante del Governatore che ha lasciato Reggio affogata dalla spazzatura ed ora consente a che la Calabria muoia di veleni.

Forse sarebbe stato meglio contribuire a far diventare il porto di Gioia Tauro non solo un molo dove si scambiano container da una nave all’altra ma una centrale di smistamento mare-terra con impiego effettivo di tante maestranze e con il decollo del retro-porto e della logistica  e non pensare di dare il via a nuove centrali di veleni.

Come PdCI chiediamo che il Comitato Portuale assume auna posizione forte e chiara a difesa del territorio contro il rigassificatore che rappresenta l’ultima polpetta avvelenata del nefasto governo Monti. Per questo insieme a tutti il vasto movimento di lotta contro il rigassificatore mercoledì 6 marzo anche il PdCI sarà a protestare davanti all’Autorità Portuale.

Non ci sono alternative:  il futuro della Calabria oggi passa dal no al rigassificatore come 25 anni fa passò dalla battaglia vincente contro la megacentrale a carbone che il governo e l’ENEL volevano imporre a  Gioia Tauro e che consentì di avere oggi un grande porto tra i più importanti d’Europa.

 

IL SEGRETARIO PROVINCIALE E REGIONALE DEL PdCI

LORENZO FASCI’ E MICHELANGELO TRIPODI

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Solidarietà: Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Con la presidenza Orsi l’Uruguay svolta a sinistra

(ASI) Il candidato progressista del Frente amplio, Yamandú Orsi, è il nuovo presidente dell’Uruguay. Al ballottaggio ha infatti sconfitto il candidato Álvaro Delgado, sostenuto dal presidente uscente Luis Lacalle Pou – ...

Senza il Fine, c’è solo la fine.

(ASI) Oggi la Chiesa celebra la solennità di Cristo Re dell’universo e della storia. Tutto è in mano a Cristo, come ha insegnato Giovanni Paolo II. La nostra civiltà si ...

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113