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(ASI) "Quale garanzia di obiettivita’ puo’ assicurare un magistrato cosi’ esplicitamente schierato sul piano politico?". Lo ha affermato il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto, commentando la presenza del magistrato Antonio Ingroia alla manifestazione bolognese dell’Idv ’Il dittatore del bunga bunga’.
"Come risulta dall’ultima pagina dell’Unita’ dell’8 dicembre l’Italia dei Valori fa una bella festa il prossimo 11 dicembre a Bologna dal titolo ’Il dittatore del bunga bunga’. L’intento satirico-politico e’ confermato da una vignetta che rappresenta ovviamente Berlusconi. Il cast degli oratori e’ assai robusto: in primo luogo Di Pietro, e poi Marco Travaglio, Sergio Rizzo, Bruno Tinti, il Gioacchino Genchi recentemente sospeso dalla polizia. La presenza straordinaria nel cast di questa manifestazione di partito contro Berlusconi e’ quella di Antonio Ingroia. A meno di omonimia si tratta dello stesso magistrato inquirente che a Palermo si sta occupando di delicatissime indagini riguardanti i rapporti mafia-politica,le stragi del 92-93, la gestione del cosiddetto pentito Ciancimino jr. Si tratta di una esplicita scelta politica. Quale garanzia di obiettivita’ puo’ assicurare un magistrato cosi’ esplicitamente schierato sul piano politico?".
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