(ASI)“Le parole pronunciate dal Pg della Corte dei conti, Salvatore Nottola, sul condono sono sconcertanti e, tra l'altro, in evidente contrasto con l'orientamento della Magistratura contabile e con i rilievi contenuti nella relazione presentata oggi. Vorremmo capire se le considerazioni di Nottola sono state fatte a titolo personale o coinvolgono la Corte stessa.
Oggi il Pg ha di fatto sconfessato quanto la Corte ha sempre sostenuto in questi anni di fronte al Parlamento: il fatto che i condoni fiscali indeboliscono la credibilità delle istituzioni e deresponsabilizzano i contribuenti, favorendo l'evasione fiscale. I dati forniti dalla Corte stessa del resto parlano chiaro: le risorse recuperate con i condoni - al di là delle presunte "ragioni intuitive e fondate" di cui parla Nottola - sono sempre state notevolmente inferiori alle stime e la piaga dell'evasione si è intensificata. A questo punto urge un chiarimento: la Corte fa proprie le considerazioni del Pg Nottola?