" E' palesemente falso che i cosiddetti tecnici, targati Goldman Sachs, imposti da Napolitano fino a ieri al Paese, molti dei quali - Monti in testa - si presentano, trasfomatisi in politici, al giudizio degli elettori, costituiscano l'elite degli esperti italiani di politiche economiche" - afferma Giuseppe Provenzale, capolista per Forza Nuova alla Camera in Sicilia occidentale.
"La prova sta nei fatti - continua - la crisi recessiva avanza nonostante la cura e le ricette per uscirne, che molti altri economisti, inascoltati, da tempo illustrano, non possono che andare in senso opposto rispetto a quanto attuato finora senza nemmeno chiedere il consenso degli italiani", ha proseguito l'esponente del Movimento che candida alla presidenza del Consiglio il proprio segretario nazionale Roberto Fiore.
"Claudio Borghi, Paolo Savona, Loretta Napoleoni ed altri indicano senza mezzi termini le stesse soluzioni che Forza Nuova - in splendido isolamento, perché sola forza politica davvero libera - ribadisce in questi giorni di campagna elettorale: uscire dall'Euro e ritornare alla moneta nazionale".
"Nessuno, neanche Grillo, che si è pure permesso di insultare il pioniere della sovranità monetaria Giacinto Auriti, ha il coraggio di intraprendere la sola strada possibile - ha concluso Provenzale - segno evidente che tutti i partiti si accingono a preparare per gli italiani un futuro simile al presente della Grecia, con l'unica differenza che avremo i grillini, utili idioti del sistema, in parlamento".
Redazione Agenzia Stampa Italia