(ASI) “Ora che il Governo ha accolto il mio ordine del giorno per estendere l’Imu a tutti gli immobili delle Fondazioni bancarie spero che si proceda concretamente in questa direzione”.
Lo ha dichiarato, in una nota, Gabriella Giammanco, deputato del Pdl, componente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati che aggiunge: "Per superare una congiuntura economica cosi’ grave e complessa sono stati richiesti enormi sacrifici alle famiglie italiane. Non sono sfuggiti all’Imu neanche i pensionati che vivono nelle case di riposo e chi sta pagando un mutuo sulla propria abitazione, per cui ritengo sia giunto il momento che anche le fondazioni bancarie, in molti casi anche azioniste di maggioranza delle banche italiane, facciano la loro parte e versino l’imposta su tutti i loro immobili. Delle 88 fondazioni bancarie esistenti solo 18 non hanno partecipazioni negli istituti di credito. Le fondazioni investono circa metà del loro patrimonio (che ammonta a circa 50 miliardi di euro) nelle quote delle banche italiane tanto che nel 2010, solo per fare un esempio, dalle loro partecipazioni hanno ricevuto proventi per quasi 2 miliardi di euro. Per questo credo non possano essere assimilabili in alcun modo alle realtà no profit. Ritengo, quindi, che il sistema bancario debba essere chiamato a svolgere il suo ruolo per risollevare il Paese da una crisi il cui peso non può continuare a gravare solo ed esclusivamente sulle spalle dei cittadini”.