Il CCASGO, quale organismo del Ministero dell'Interno, e ITACA, quale organo tecnico della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, svolgono da anni attività di monitoraggio, coordinamento ed elaborazione di linee guida e protocolli nei rispettivi campi di competenza.
Il protocollo sottoscritto oggi è finalizzato a rafforzare il coordinamento delle attività dello Stato e delle Regioni per il contrasto dell’illegalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel mercato degli appalti pubblici.
L'obiettivo è anche quello di integrare le attività dei due organismi e rendere disponibili linee guida e buone prassi a tutte le stazioni appaltanti per rendere più efficace l'azione di contrasto delle mafie ma anche per qualificare la gestione della spesa pubblica dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali nel campo dei contratti pubblici.
Le finalità principali del Protocollo sono:
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l'analisi, sviluppo e diffusione delle buone prassi realizzate con le Linee Guida ed i Protocolli di Legalità;
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la verifica, integrazione e condivisione delle banche dati degli osservatori nazionali e regionali;
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l'analisi delle criticità nel ciclo del contratto pubblico anche in relazione alle procedure ed agli istituti contrattuali adottati;
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le iniziative culturali e attività formative per la diffusione delle buone prassi.
Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ed il rappresentante della Conferenza delle Regioni, Sergio Vetrella, a conferma dell’importanza attribuita alla collaborazione fra i due organismi, hanno evidenziato l'impegno e le azioni sviluppate dello Stato e delle Regioni sui temi oggetto del Protocollo.
Nel protocollo, infatti, si sottolinea che, al fine di una efficace integrazione delle attività, ITACA e CCASGO attribuiscono grande importanza al coordinamento e all’integrazione del loro lavoro con quelle svolte e definite dall’ Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (Avcp), impegnando le Parti a sviluppare il proprio operato in collaborazione con l'Avcp ed il coinvolgimento di associazioni e organismi nazionali autorevoli impegnati sui temi della legalità e del contrasto delle mafie.
La firma del protocollo di oggi al Viminale ha preceduto l'attivazione, non a caso nella stessa giornata, presso il Ministero dell'Interno, del Gruppo di lavoro “LEGALITA'” che, insieme ai gruppi di lavoro “CONTRATTI PUBBLICI” e “OSSERVATORI REGIONALI”, supporterà gli impegni che ITACA ha assunto con la firma dell’accordo.
Il programma di attività del nuovo gruppo di lavoro delle Regioni si svilupperà su quattro direttrici fondamentali:
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la legalità nelle stazioni appaltanti nella gestione del ciclo del contratto;
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i protocolli di legalità e linee guida antimafia;
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i beni e le imprese sequestrate e confiscate;
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il ruolo delle Stazioni Uniche Appaltanti (SUA) per la legalità.
Alla cerimonia della firma ed all'insediamento del Gruppo di Lavoro hanno partecipato Assessori e Dirigenti in rappresentanza delle Regioni e delle Province autonome ed esponenti di Ordini professionali, di Associazioni di rappresentanza di Imprese e rappresentanti delle Organizzazioni sindacali.