(ASI) Secondo i risultati ufficiali comunicati dalla Commissione Elettorale egiziana, Mohammed Mursi è il vincitore del ballottaggio delle elezioni presidenziali in Egitto e dunque è il nuovo presidente del paese. Mursi ha ottenuto il 51,73 per cento dei voti contro il 48,27 per cento per l’altro candidato, Ahmed Shafiq. I risultati sono stati comunicati solo oggi perché la Commissione Elettorale ha voluto attendere fino all’ultimo per valutare alcuni ricorsi presentati dai due candidati.
Mohammed Mursi ha 60 anni ed è esponente del partito islamista Giustizia e Libertà, il braccio politico del movimento religioso dei Fratelli Musulmani. Mursi è un musulmano piuttosto radicale ed è un professore di ingegneria che ha studiato per diversi anni negli Stati Uniti. Nonostante in genere abbia un atteggiamento piuttosto pacato. In campagna elettorale ha promesso “stabilità, sicurezza, giustizia, prosperità e anche rispetto” per le altre religioni, facendo spesso riferimento all’islam o al Corano.
All’annuncio dei risultati, migliaia di persone a Piazza Tahrir hanno cominciato a esultare e sparare colpi in cielo.
Dal voto della settimana scorsa sino a oggi, c’è stata grande attesa e apprensione per l’annuncio dei risultati delle elezioni in Egitto. Non si sono verificati atti di violenza gravi, ma c’è stata comunque molta tensione. Decine di carri armati e centinaia di forze dell’ordine sono stati schierati a protezione dell’edificio della Commissione elettorale e alcune strade sono state bloccate al traffico.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione