(ASI) Gli esperti di sicurezza cibernetica iraniana hanno annunciato di aver individuato e realizzato un anti-virus destinato a distruggere il nuovo supervirus informatico estremamente sofisticato, 'Flame', che avrebbe colpito i pc in Iran e in tutto il Medio Oriente. "Abbiamo messo a punto gli strumenti per riconoscere ed identificare questo virus e da oggi sono a disposizione delle organizzazioni e compagnie iraniane che ne facciano richiesta", si legge sul sito web del Ministero delle Telecomunicazioni.
Flame, che da cinque anni infetta la rete, e' stato prodotto da Israele che nel 2010 ha prodotto il malware Stuxnet per colpire il programma nucleare iraniano. "E' nella natura di alcuni Paesi o regimi illegittimi produrre virus e colpire altre nazioni", ha denunciato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Ramin Mehmanparast, riferendosi ad Israele. Intanto il vicepremier israeliano, Moshe Yaalon, ha cercato di giustificare gli attacchi con virus informatici contro Iran: "Per chiunque veda la minaccia iraniana come significativa, e' regionevole intraprendere passi differenti, fra cui questi attacchi con virus, per sventarla". Il Flame e' venti volte piu' pesante di Stuxnet. Una volta che Flame e' penetrato nel pc, inizia alcune operazioni automatiche dal controllare il traffico effettuato sulla rete, registrare conversazioni (via pc come Skype) o scattare foto delle immagini che appaiono sul video, e intercettare cosa viene digitato sulla tastiera. FONTE IRIB
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