(ASI) Le forze navali dei tre paesi, sempre più accerchiate dalle mire espansioniste di Washington e del suo braccio armato la Nato, a partire dalla prossima settimana effettueranno delle esercitazioni congiunte nel Golfo dell’Oman, un’area che dopo le tensioni registrate in quello di Gibuti per via degli Houthi potrebbe diventare molto importante.
A darne notizia il ministero della Difesa russo ha riferito dell'arrivo di diverse navi nel porto iraniano di Chabahar per prendere parte alle manovre denominate “Maritime Security Belt 2024”.
In qualità di osservatori parteciperanno alle operazioni anche alcuni membri delle marine dell’Oman, dell’Azerbaigian, del Kazakistan, del Pakistan e del Sud Africa.
Dandone notizia i media di Teheran hanno spiegato che queste manovre hanno come finalità quella di rafforzare la sicurezza nella regione e, al tempo stesso, promuovere la cooperazione collettiva e mostrare la capacità di fornire un sostegno concertato tra le nazioni per raggiungere la pace nel mondo.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia