(ASI) Il presidente della Bolivia, Luis Arce, e il suo omologo iraniano Ebrahim Raisi, hanno rilanciato la cooperazione bilaterale tra i due paesi nei settori della sanità, dell’istruzione, dell’agricoltura e delle telecomunicazioni, nel corso dell’VII Vertice dei Capi di Stato e di Governo del Forum dei Paesi Esportatori di Gas (Fpeg), che si è svolto nella Repubblica Democratica Popolare d'Algeria.
Commentando l’intesa Arce ha spiegato: “Abbiamo incontrato il presidente dell'Iran, ed abbiamo concordato diportare avanti un'importante agenda di lavoro e di cooperazione strategica che comprende il rafforzamento di settori come la sanità, l'istruzione, l'agricoltura, le telecomunicazioni e altro ancora”.
Raisi, da parte sua, ha sottolineato la determinazione della nazione sudamericana in difesa della Palestina ricordando che l’atteggiamento in difesa della Palestina da parte della Bolivia “dopo l'Operazione Diluvio di Al-Aqsa e i crimini di guerra dell'entità sionista costituiscono un buon sostegno alla causa del popolo palestinese” definendo quella indiolatina come una nazione “rivoluzionaria, antimperialista e stimolante”.Arce, da parte sua, ha definito molto vicine le posizioni dei due paesi sugli affari internazionali e ha classificato l'Iran come “un paese amico e fratello”.
La Bolivia e l'Iran intrattengono relazioni diplomatiche dall'8 settembre 2007.Questi si sono interrotti brevemente dopo il crollo dell’ordine costituzionale in Bolivia nel novembre 2019, quando è salito al potere il governo golpista guidato da Jeanine Áñez, che ha chiuso la delegazione diplomatica a Teheran. Nel novembre 2020, dopo aver assunto la presidenza, Arce ha ristabilito le relazioni diplomatiche con Teheran.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia