(ASI) Il governo cileno è pronto a varare nuove misure di sicurezza dopo la morte alla vigilia del caporale dei Carabineros Daniel Palma, raggiunto da un colpo di arma da fuoco mentre stava eseguendo un’operazione di polizia nella capitale Santiago.
Ad annunciarlo Camila Vallejo, portavoce del governo, uscendo da una riunione convocata presso la sede del governo in seguito alla morte dell’agente di sicurezza.
Vallejo ha spiegato che le misure consentiranno di affrontare con fermezza e intelligenza ciò che sta accadendo nel paese; da quanto si è appreso il primo mandatario Gabriel Boric ha chiesto alle autorità competenti di raddoppiare gli sforzi e lavorare per affrontare gli atti di insicurezza e violenza nel paese indiolatino.
La Vallejo ha precisato che i crimini sono più violenti, a causa dell'uso di armi da fuoco che stanno avendo come vittime non solo civili, ma anche agenti di polizia.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia