(ASI) "Dobbiamo resistere ancora ed accettare sacrifici per evitare guai maggiori".
Con queste parole il Primo Ministro greco, Lucas Papademos, ha ribadito l'importanza del piano d'austerità che dovrebbe risollevare le sorti del Paese. Secondo il Premier, infatti, se non saranno apportate le giuste riforme, la Grecia rischierebbe entro marzo il collasso economico.
Olivier Bailly, portavoce della Commissione Europea, fa intanto sapere che una parte degli aiuti da 110 mld di euro, stanziati per risanare l'economia ellenica, sarà posticipata a marzo a causa della crisi politica che ha portato alla caduta la caduta del governo Papandreou.
Un percorso duro quello della Grecia che senza l'approvazione delle riforme e dei durissimi tagli allo stato sociale, come ad esempio un ulteriore abbassamento del salario minimo, non vedrà gli aiuti che l'Unione Europea e il Fondo Monetario Internazionale dovrebbe concedere.