(ASI) Summit tra Italia e Regno Unito oggi a Roma, cui hanno preso parte il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani,
il Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Segretario di Stato per la Difesa, Ben Wallace e il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, del Commonwealth e dello Sviluppo del Regno Unito, James Cleverly.
"La partnership strategica tra Roma e Londra è la giusta strada da seguire per agire con efficacia nel complesso scenario internazionale determinato dal momento storico che stiamo vivendo" ha detto il Ministro Crosetto, che ha poi aggiunto: "Tra i nostri due Paesi esiste un rapporto privilegiato che abbiamo deciso di consolidare per costruire insieme un pezzo di storia futura".
Un confronto, quello odierno, che testimonia comunanza di valori, amicizia e condivisa percezione delle sfide sulla sicurezza, oltre alla comune volontà di una sempre maggiore collaborazione in ambito europeo e dell'Alleanza Atlantica nell'attuale scenario geo strategico.
Un approccio confermato nel corso del colloquio bilaterale tra il Ministro Crosetto e il suo omologo Wallace, che segue quello avvenuto lo scorso 30 novembre a bordo della Nave Duilio.
Nel loro incontro i due Ministri hanno rinnovato lo Statement of Intent che, dopo la sua prima sottoscrizione nel 2018, sancisce l'intento per una più stretta e forte cooperazione bilaterale in ambito della sicurezza e della difesa e, inoltre, un rafforzamento della collaborazione bilaterale strategica.
Crosetto e Wallace hanno anche confermato il sostegno fino ad ora assicurato al governo di Kiev. Tra gli argomenti trattati nel colloquio, Fianco Sud e Fianco Est dell'Alleanza, Libia, cooperazione bilaterale e industriale.
Il confronto è proseguito con la ministeriale Esteri Difesa (2+2) svolta a Villa Madama. Tra i temi trattati, cooperazione bilaterale e industriale, Mediterraneo allargato, Africa, Ucraina, difesa e sicurezza a 360 gradi.
Il consesso ha sancito la volontà di muoversi in maniera ampia e corale per consolidare una collaborazione strategica e rafforzare la sicurezza. "In un mondo così grande i nostri Paesi devono cooperare, come già fanno, ad esempio, nella NATO o per l'Ucraina. Una cooperazione che oltre ad essere politica deve essere umana, tecnologica e di rapporti economici. Solo così faremo un passo in avanti per garantire un mondo più sicuro ai nostri figli".
Italia e Regno Unito oggi hanno deciso di ampliare ulteriormente la cooperazione anche in virtù delle reciproche e riconosciute eccellenze nei settori dell'aerospazio e della cyber security. In quest'ambito si colloca il programma Global Combat Air Programme (GCAP) - che vede insieme Italia, Regno Unito e Giappone - finalizzato alla creazione di un sistema aereo di sesta generazione.
Ad aprire l'intensa giornata di incontri, il "Convegno di Pontignano 2023".
Forum, svolto presso "Villa Wolkonsky" dell'Ambasciata britannica, durante il quale il Ministro Crosetto, con l'omologo Wallace, è intervenuto sul tema "Discorsi sulla cooperazione in materia di difesa e sulle principali minacce alla sicurezza che i due Paesi devono affrontare". Moderatrice dell'evento, la giornalista Lucia Annunziata.