(ASI) Le elezioni amministrative per rinnovare gli enti locali e i membri del Consiglio per la partecipazione cittadina e il controllo sociale (Cpccs) svoltesi in Ecuador segnano la vittoria delle forze progressiste.
Secondo i primi risultati diffusi dal Consiglio nazionale elettorale dell'Ecuador (Cne), il movimento Citizen revolution (Rc) ha vinto in sette delle ventitré province in cui si è votato ed ha eletto anche i sindaci di Quito e Guayaquil.
Nella regione di Pichincha, dove si trova la capitale, Paola Pabón è stata rieletta con il 27,95% dei voti, superando Guillermo Churuchumbi, candidato del movimento indigeno e plurinazionale Pachakutik che si è fermato al 25,56.
Tra le sorprese di questa tornata elettorale i risultati della regione di Guayas dove ha vinto la candidata di Cr, Marcela Aguiñaga, guida con il 34,46 per cento dei voti contro la candidata del Partito cristiano sociale (Psc) di Susana González, poco sopra il 25%.
Come sindaco di Quito si è affermato Pabel Muñoz, che ha superato l’altro candidato di sinistra Jorge Yunda.
Per quanto riguarda il referendum, contrariamente a quanto previsto dai sondaggi il No avrebbe vinto per tutti i quesiti bocciando così le proposte del presidente Guillermo Lasso, peraltro già bocciate da sindacati e associazioni di categoria.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia