(ASI) L'inizio della guerra in Ucraina è stato causato dall'incapacità dell'Occidente di negoziare al fine di raggiungere la pace. Lo ha affermato Sergei Lavrov nel suo intervento, svolto oggi, all'Assemblea generale dell'Onu.
Mosca era aperta – ha sottolineato il ministro degli Esteri di Vladimir Putin - a un’intesa con la nazione nemica e "su richiesta degli Stati Uniti e dell'Ue" ha sostenuto gli accordi tra le autorità e l'opposizione a Kiev nel 2014. Tuttavia, questi accordi sono stati "calpestati dai leader del sanguinoso colpo di stato, che hanno umiliato i mediatori europei", mentre "l'Occidente ha solo alzato le spalle e ha guardato in silenzio mentre i golpisti iniziavano a bombardare l'est dell'Ucraina", ha aggiunto. La dichiarazione della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, sulle elezioni italiane "è incredibile, non ricordo di aver mai sentito simili minacce dalla leadership europea", ha chiosato Lavrov.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia