(ASI) Nelle regioni ucraine di - sotto il controllo parziale o totale delle forze di Mosca - sono iniziati questa mattina i "referendum" sull'annessione di tali territori alla Federazione Russa
. La consultazione popolare terminerà il 27 settembre. Gli alleati occidentali di Kiev hanno già chiarito che non accetteranno mai il risultato. Le autorità filo-russe insediate in questi territori e Mosca hanno comunque promesso di andare avanti.
"Siamo pronti a imporre nuovi costi economici alla Russia, a individui e enti, dentro e fuori la Russia, che stanno dando supporto politico o economico al tentativo illegale della Russia di cambiare lo status del territorio ucraino". Lo hanno affermato, nelle ultime ore, i leader dei G7 in un comunicato sui referendum in corso in Ucraina. "Deploriamo le deliberate misure
di escalation della Russia, inclusa la parziale mobilitazione dei riservisti e la retorica nucleare irresponsabile".
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia