(ASI) Vienna - È stato recentemente raggiunto un accordo sul nucleare iraniano secondo il capo degli Affari Esteri dell’Unione Europea Josep Borrell, il quale ha twittato nel suo profilo che si è finalmente concretizzato un testo definitivo: “Ciò che può essere negoziato è stato negoziato, ed è ora in un testo finale.
Tuttavia, dietro ogni questione tecnica e ogni paragrafo si nasconde una decisione politica che deve essere presa nelle capitali. Se queste risposte sono positive, allora possiamo firmare questo affare"
La decisione politica a cui Borrell si riferisce, riguarda l’approvazione da parte di entrambi Iran e Stati Uniti e in caso di risposte positive, l’accordo è già pronto per essere firmato a Vienna.
Il Piano d’azione congiunto globale (Joint Comprehensive Plan of Action, JCPOA) noto come accordo sul nucleare iraniano, è un accordo sull’energia nucleare in Iran firmato a Vienna il 14 luglio 2015 tra i membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (Usa, Russia, Cina, Regno Unito e Francia) e l’Unione Europea.
Lo scopo del Piano era quello di impegnare l’Iran a ridurre le riserve di uranio a basso arricchimento e di smantellare i due terzi delle centrifughe a gas presenti nel Paese. In cambio, gli altri Paesi partecipanti all’accordo, si sarebbero impegnati a sospendere le sanzioni ONU che gravavano sull’Iran da molti anni per via del suo programma nucleare.
L’accordo era stato interrotto nel 2018 per via della scelta dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump di sciogliere le negoziazioni con lo stato mediorientale per contenere le sue politiche di arricchimento dell’uranio e dal quel momento in poi, L’Iran ha violato sempre più gli accordi e ampliato il suo programma nucleare.
In seguito alle negoziazioni di Borrell, un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha comunicato che gli Stati Uniti sono pronti a concludere un accordo sulla base delle proposte dell’Ue:
"Come ha affermato l'UE due settimane fa, il testo che hanno presentato in quel momento è la migliore e l'unica base su cui raggiungere un accordo. Negli ultimi giorni, il coordinatore dell'UE si è impegnato in ulteriori consultazioni per aiutare a chiarire e mettere a punto eventuali domande rimanenti in merito quel testo. Quelle consultazioni si sono concluse oggi e ora attendiamo i prossimi passi dell'UE", ha affermato il portavoce.
Ci si aspetta dunque l’incontro a Vienna tra Stati Uniti e Iran per siglare definitivamente l’accordo e riprendere il Piano d’azione congiunto globale.
Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia
*Foto di repertorio