(ASI) L'allargamento dell’Alleanza alla Finlandia e alla Svezia "non è una provocazione o una minaccia per la Russia". Lo ha assicurato il segretario di Stato americano, in conferenza stampa, con l'omologo finlandese Pekka Haavisto. La Nato “è sempre stata un'alleanza difensiva e non ha mai cercato lo scontro. La ragione per cui nuovi Paesi stanno chiedendo di entrare”, nella nostra realtà, è che il Cremlino “ha attaccato più volte i suoi vicini senza essere provocata", ha aggiunto Anthony Blinken.
La nazione dello Zar – ha aggiunto l’esponente di Washington – “voleva diventare più forte e si è indebolita, voleva dividere la Nato ma l'ha compattata". Il capo della diplomazia dell’amministrazione d’Oltreoceano, guidata da Joe Biden, ha sottolineato che "continuare a essere fiducioso che Svezia e Finlandia entreranno presto nella Nato". "La nostra politica delle porte aperte è un cardine dell'alleanza", che ha promesso una "forte presenza" della Nato nel Mar Baltico.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia