(ASI) Non accenna a diminuire la tensione in Medioriente. E’ altissima infatti, da questa mattina a Gaza nella imminenza di una nuova manifestazione di Hamas.
E’ già la seconda, negli ultimi giorni, organizzata presso il confine con Israele. Si tratta di uno sforzo ulteriore di allentare il blocco alla Striscia, aggravato adesso dal prolungamento della chiusura del valico di Rafah con l'Egitto per la terza volta nelle ultime 72 ore.
E’ morto intanto nella notte, in un ospedale di Gaza, un militante dell’ organizzazione palestinese che controlla l’ area. Si tratta di Osama Abu Duej (32 anni), colpito sabato dal fuoco di militari dello Stato ebraico durante gravi disordini verificatisi a ridosso della linea di demarcazione. Hamas ha fatto appello ai suoi sostenitori di partecipare ai suoi funerali, nella tarda mattinata, indicando al contempo di convergere successivamente, nel corso del pomeriggio, nella località di Malaka, ad est di Gaza City, per il sit – in di contestazione nei confronti del nemico sionista.
I dimostranti hanno ricevuto istruzione di non avvicinarsi alle postazioni del diretto interessato.Il timore di tafferugli ha preso però il sopravvento. I militari, del premier Naftali Bennet, hanno fatto affluire ieri nella zona rinforzi di mezzi blindati e di tiratori scelti. Le batterie Iron Dome di difesa, dai razzi palestinesi, sono state inoltre poste in massima allerta.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia