(ASI) Le iniziative di Teheran, finalizzate ad accrescere le sue capacita' di arricchimento dell'uranio, si discostano dal piano d'azione globale congiunto (Jcpoa) per un accordo sul programma nucleare iraniano. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Le azioni della Repubblica Islamica sono un ennesimo allontanamento dagli accordi espressi nel Jcpoa", ha detto la portavoce, aggiungendo che la Russia capisce che l'iniziativa e' motivata da una mancanza di progressi nel reintegro degli accordi mentre le sanzioni unilaterali degli Stati Uniti contro la nazione dei Pasdaran “e Paesi terzi che cooperano con esso continuano a essere in vigore". Siamo preoccupati che questo ci alieni ulteriormente” dall'obiettivo desiderato e che il compito di creare le condizioni per un'attuazione sostenibile di accordi esaurienti continui a diventare piu' difficile". Mosca richiama quindi a una rapida ripresa dei colloqui a Vienna per il reintegro del Jcpoa. "Siamo convinti che l'unico modo per uscire da questa situazione sia una rapida ripresa del processo negoziale", ha evidenziato l’ addetta stampa di Sergej Lavrov.
Marco Paganelli - Agenzia Stampa Italia