(ASI) Anche la Cina, dopo la Russia, appoggia Cuba e accusa Washington di fomentare le proteste. Pechino si è schierata dunque con le autorità dell’ isola.
"L'embargo americano è la causa basilare della scarsità di medicine ed energia a Cuba". Gli Stati Uniti "devono pienamente sollevare l'embargo a Cuba e svolgere un ruolo positivo nell'aiutare il popolo cubano a superare gli effetti della pandemia". Lo ha riferito, nelle ultime ore, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, commentando con i giornalisti le proteste a Cuba.
"La Cina si oppone fermamente alle interferenze straniere negli affari interni di Cuba, sostiene fermamente quanto fatto da Cuba nella lotta contro il covid-19, migliorare il livello di vita della gente e la stabilità sociale", sottolineato il diplomatico, ponendo in evidenzia che il gigante asiatico "sostiene fermamente Cuba nella sua esplorazione di un cammino di sviluppo adatto alle sue condizioni nazionali".
"Vorrei sottolineare - ha detto ancora Zhao - che la Cina è pronta a lavorare con Cuba per realizzare l'importante consenso che c'è fra i due capi di Stato ed é fermamente impegnata ad approfondire le relazioni bilaterali".
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia