(ASI) Rischia di salire la tensione tra l’ Alleanza Atlantica e Mosca. "Al nostro invito a partecipare alla Conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale, la parte russa ha ricevuto una risposta con un rifiuto. Quale migliore prova delle vere intenzioni dell’ Alleanza e del suo segretario generale?".
E’ la domanda che si è posta la portavoce del ministero degli Esteri in riferimento all’ evento che si terrà dal 22 al 24 giugno nella capitale. "Stoltenberg sta facendo di tutto – ha posto in risalto Maria Zakharova - in modo per imporre all'opinione pubblica attraverso i media la percezione che la Russia non stia rispondendo al desiderio di interazione della Nato.
Tutto e' stato fatto in modo che la nostra risposta sia semplicemente annegata nella narrazione della stessa cosa”.
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden e il premier britannico, Boris Johnson, hanno siglato oggi dopo un incontro durato oltre un'ora la nuova 'Carta Atlantica', versione del 21esimo secolo dell'accordo del 1941 tra Winston Churchill e Franklin D. Roosevelt, documento che contribuì a gettare le basi per Nazioni unite e per la Nato. I due leader promettono di difendere "i duraturi valori" dei loro Paesi dalle sfide vecchie e nuove. Il nuovo documento, "che costruisce sugli impegni e le aspirazioni delineati 80 anni fa", guarda alle sfida poste da Paesi come Cina e Russia, con promesse di promozione di libero commercio, diritti umani, ordine internazionale, e per contrastare "coloro che tentano di minare le nostre alleanze e istituzioni".
Il documento ha posto in evidenza "l'interferenza attraverso la disinformazione" nelle elezioni e nelle pratiche economiche opache, accuse che le nazioni occidentali hanno mosso a Pechino e Mosca. Biden e Johnson hanno anche promesso di costruire difese globali più forti contro le minacce sanitarie, in vista del summit incentrato sulla pandemia del Covid-19.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia