(ASI) La California è devastata dagli incendi. I roghi si estendono su tutta la superficie dello stato. Un disastro ambientale visibile anche dallo spazio, grazie al satellite Copernicus Sentinel-3 di ESA.
Le immagini che arrivano dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) sono sconcertanti. Una coltre di fumo copre inesorabilmente gran parte della costa Occidentale degli Stati Uniti.
I danni sono incalcolabili. Viene distrutto gran parte dell’apparato floristico e faunistico. Alcune città sono ridotte a scheletri. Mentre su San Francisco il cielo appare di colore arancione a causa dei fumi, ricordando degli scenari post-apocalittici. Gli incendi sarebbero stati provocati dall’aumento delle temperature.
Donald Trump si è recato a Sacramento in California per rassicurare, che le temperature caleranno e la situazione sarà riportata alla normalità. È quanto riporta Il Fatto Quotidiano.
Le fiamme sul territorio della West Coast sono diventate terreno di scontro politico per le presidenziali. Sono diversi i punti di vista tra Joe Biden candidato per i Democratici e l’attuale presidente in carica Donald Trump dell’ala Repubblicana.
È sempre Il Fatto Quotidiano a esplicitare alcuni dei commenti fatti da Biden : “L’America sarà in fiamme, se il piromane del clima Trump verrà rieletto”. Sono dure le affermazioni del concorrente per la corsa alla Casa Bianca. Come se il Clima dipendesse da Trump! Intanto sono state dispiegati circa 15. 000 vigili del fuoco per domare gli incendi. Le vittime sono 35. Trump accusa le attività locali per il monitoraggio delle foreste! Imputa a loro la causa dei roghi.
Tuttavia gli scienziati parlano di una siccità perenne, ed un aumento drastico delle temperature. Il quadro lungo la Costa Pacifica è drammatico. Oltre 20.000 chilometri quadrati di terreno distrutto in 12 stati. Mezzo milione di sfollati nel solo Oregon.
Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia.