(ASI) E' scontro tra Israele ed Hezbollah al confine tra lo Stato ebraico e il Libano. Aggiornamenti in tempo reale a cura di Marco Paganelli.
Ore 23:27 Fine aggiornamenti in tempo reale
Gli aggiornamenti in tempo reale terminano qui. Riprenderanno, nelle prossime ore, in caso di ulteriori eventi straordinari. Grazie a tutti per l’attenzione posta nella lettura. Buonanotte. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 23:05 Iraq, proiettile colpisce base Camp Speicher
Esplosioni in serata, in Iraq, nella più grande base militare del Paese. La struttura di Camp Speicher è situata a nord della capitale ed è utilizzata solo dalle truppe irachene. Lo riportano i media locali. Fonti della sicurezza di Baghdad parlano di due deflagrazioni che hanno generato incendi, rapidamente domati, ma sono ignote al momento le cause delle deflagrazioni. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 22:58 +++ TIKRIT, PROIETTILI COLPISCONO BASE MILITARE CAMP SPEICHER UTILIZZATA DA SOLDATI USA E IRACHENI +++ (FLASH ASI)
Ore 22:47 Fine aggiornamenti in tempo reale
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Ore 22:45 Iraq: tre razzi su base Baghdad
Tre razzi hanno colpito la parte irachena della base di Camp Taji a Baghdad. Lo riportano fonti della sicurezza del Paese, smentendo le informazioni precedenti che parlavano di un attacco sferrato contro l'area della struttura gestita dagli americani. Un vettore ha danneggiato un elicottero, il secondo un deposito di munizioni e l’ultimo non è esploso. Non vengono segnalate vittime. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 21:20 Iraq: missili su base Usa, vittime?
Tre razzi avrebbero colpito la base militare americana Camp Taji a Baghdad. Alcune fonti, vicine all’Iran ma al momento non confermate, riferirebbero di vittime tra i soldati statunitensi. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 20:55 Netanyahu: “Libano agisce per conto dell’Iran”
Il leader libanese Nasrallah “sta mettendo in pericolo” la propria nazione “per favorire gli interessi del regime iraniano. Abbiamo fermato, grazie alla buona preparazione dei nostri soldati, il loro attacco”. Lo dichiara il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, in conferenza stampa nella sede delle Forze armate a Tel Aviv col ministro della Difesa Benny Ganz. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 20:50 Netanyahu: “No a presenza militare iraniana in Medioriente”
“Hezbollah e il Libano sono pienamente responsabili di quanto è accaduto oggi”. Lo dichiara il premier israeliano in conferenza stampa nella sede delle Forze armate a Tel Aviv col ministro della Difesa Benny Ganz. Benjamin Netanyahu sottolinea anche la propria opposizione nei confronti degli sforzi volti a “stabilire una presenza militare iraniana nella nostra regione”. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 20:32 Ganz: “Israele si difenderà”
“Israele è determinato, come sempre, a proteggere la vita dei suoi soldati e dei propri cittadini. Chiunque osi mettere alla prova il nostro esercito, pone in pericolo se stesso e lo Stato da cui proviene”. Lo dichiara il ministro della Difesa, in conferenza stampa col premier Benjamin Netanyahu, nella sede delle Forze armate a Tel Aviv. “Qualsiasi atto contro Israele porterà ad un’azione potente, acuta e dolorosa”, conclude Benny Ganz. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 20:25 Netanyahu: “Hezbollah scherza col fuoco, dura risposta contro Libano”
“Il Libano è responsabile di ciò che è accaduto oggi e riceverà una dura reazione. Hezbollah sta scherzando col fuoco. Risponderemo, con grande forza, a qualsiasi attacco contro di noi”. Lo dichiara il premier israeliano, in conferenza stampa al termine della riunione a Tel Aviv del Consiglio si sicurezza nazionale nella sede delle Forze armate, col ministro della Difesa Benny Ganz. “Dico al leader libanese Nasrallah di non ripetere l’errore di oggi”, poiché sta mettendo nei guai il paese dei cedri, aggiunge Benjamin Netanyahu. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 18:30 Onu a Israele e Libano: “Massima moderazione”
La missione di pace dell’Onu, dislocata al confine tra Israele e Libano, ha chiesto “massima moderazione” ad entrambe le parti. Lo si apprende da fonti della missione Unifil. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 18:22 Hezbollah: “Rappresaglia contro Israele arriverà”
“La rappresaglia contro Israele per l’uccisione del nostro militante, lunedì in Siria, arriverà presto e ci vendicheremo anche per le conseguenze dell’attacco odierno”. Lo riferisce Hezbollah in una dichiarazione. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 18:15 Dichiarazione di Netanyahu alle ore 20
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, rilascerà una dichiarazione alle 20 ora locale (le 19 in Italia) col ministro della Difesa Benny Gantz dal quartiere generale delle Forze armate dello Stato ebraico. Lo si apprende da fonti di Tel Aviv. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 18:02 Hezbollah: “Israele ha attaccato Libano, non abbiamo aperto il fuoco contro soldati Gerusalemme”
“Non c’è stato alcun tentativo di colpire i soldati dello Stato ebraico. Sono tutte affermazioni false israeliane. Israele ha aperto il fuoco sul Libano”. Lo dichiara Hezbollah. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 18:00 +++ HEZBOLLAH: “NON ABBIAMO ATTACCATO ISRAELE. GERUSALEMME HA APERTO IL FUOCO IN LIBANO” ++++ (FLASH ASI )
Ore 17:45 Libano: Netanyahu chiede a ministri di rispettare silenzio
Il premier Benjamin Netanyahu ha chiesto ai ministri di non parlare pubblicamente di quanto sta accadendo al confine tra Israele e Libano, poiché gli eventi sono ancora in corso. Lo riferiscono fonti presenti alla riunione, in corso a Tel Aviv, presso la sede delle Forze armate dello Stato ebraico. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 17:20 Libano: Netanyahu riunisce vertici sicurezza
E’ iniziata la riunione del premier Benjamin Netanyahu con i vertici della sicurezza nazionale in seguito agli scontri al confine tra Israele e Libano. L’incontro si sta tenendo nella sede, delle Forze armate dello Stato ebraico, situata a Tel Aviv. (A cura di Marco Paganelli).
Ore 17:17 Libano: iniziati scontri Israele - Hezbollah
Hezbollah ha sparato oggi un missile contro un veicolo militare israeliano situato, nell’area contesa di Shheba Farms, al confine tra lo Stato ebraico e il Libano. L’esercito di Gerusalemme ha affermato di aver contrastato un tentativo di una squadra armata di infiltrarsi alla frontiera. L’azione non ha causato morti, né feriti. Lo hanno riferito fonti, del Paese dei cedri, citate dal’agenzia Reuters. La zona è stata chiusa e i residenti sono stati invitati a rimanere in casa. Le forze di Difesa di Benjamin Netanyahu hanno affermato che sono impegnate, in seguito all’incidente, nei “combattimenti in corso” nell’area. (A cura di Marco Paganelli).