(ASI) Il Governo argentino sta provvedendo alla distribuzione di oltre 600mila card alimentari nell’ambito del piano messo a punto dal presidente Alberto Fernandez per contrastare la fame e la povertà.
Nello specifico le card forniranno assistenza economica ai settori a basso reddito per garantire l'accesso al paniere alimentare di base; queste potranno essere utilizzate solo per l’acquisto di alimenti poiché non consentono il prelievo di denaro dagli sportelli automatici o l’acquisto di bevande alcoliche.
Secondo l’agenzia di stampa statale Télam, tra il 20 gennaio e il 20 febbraio il governo ha distribuito un totale di 603.200 carte alimentari, per un totale stimato di 48,7 milioni di dollari. Per il momento le province interessate dal provvedimento sono state quelle di Aires, Chaco, Santa Fe, Salta, Entre Ríos, Tucumán e Santa Cruz mentre la prossima settimana il programma raggiungerà quelle di Cordova, La Pampa e Catamarca. La distribuzione durerà fino a marzo.
Il ministro dello Sviluppo sociale argentino, Daniel Arroyo, ha affermato che “il 60 percento degli acquisti delle card sono destinati a latte, carne, frutta e verdura. E se si aggiunge farina senza zucchero, il consumo di prodotti raccomandato è del 69 percento”.
I beneficiari della carta sono le madri con bambini di età inferiore a 6 anni, le donne dal terzo mese di gravidanza e le persone con disabilità che ricevono già assegni di aiuto dallo Stato, con importi che vanno da 64 a 95 dollari.
L’era di Mauricio Macri in Argentina si è chiusa con un’inflazione del 53,8% solo scorso anno, un tasso di disoccupazione del 9,7 ed un tasso di povertà che colpisce più di un terzo della popolazione.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stamap Italia