(ASI) In un Venezuela sempre più sotto attacco politico da parte dei paesi vicini il presidente Nicolas Maduro ha convocato per il prossimo fine settimana due giorni di esercitazioni militari, per "dimostrare al mondo" che il suo paese "va rispettato".
Nello specifico la due giorni si terrà sabato 24 e domenica 25 e vedrà le forze armate nazionali biolivariane (Fanb) e la popolazione locale impegnate in una serie di operazioni su tutto il territorio nazionale.
Il capo dello Stato ha invitato ad unirsi alle esercitazioni anche i membri della riserva militare e della Milizia nazionale venezuelana, la sezione dell'esercito composta da chi, senza esercitare la professione militare, entra volontariamente nel corpo. Maduro ha detto che le pratiche militari copriranno l'intera geografia del paese, comprese le aree di confine con la Colombia e il Brasile, così come il Mar dei Caraibi, dove il Venezuela ha uno sbocco.
Dopo aver annunicato queste esercitazioni il presidente ha aggiunto: "Il mondo deve sapere che il Venezuela è un territorio "indipendente, di dignità e di pace. Metteremo a punto l'obiettivo di tutte le squadre, il movimento di tutte le truppe, tutti i missili, aerei, elicotteri".
Opportuno ricordare che il Venezuela ha ordinato massicci esercizi militari negli ultimi anni, in un clima di crescente tensione con gli Stati Uniti, che Maduro accusa di intromissione e cospirazione.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia