(ASI) "Il Ministro e il Ministero degli Esteri sono impegnati nel negoziato, iniziato nel giugno scorso, a Bruxelles, sul Quadro Finanziario Pluriennale (QFP), il bilancio dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027” ha confermato il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Enzo Moavero Milanesi alla riunione, di ieri 24 ottobre, del Comitato Interministeriale per gli Affari Europei (CIAE), svoltasi a Palazzo Chigi, presieduta, a norma della legge n. 234/2012, dal Ministro degli Affari Europei, Paolo Savona, e con la partecipazione dei Vice Presidenti del Consiglio Di Maio e Salvini e dei Ministri Trenta, Bonafede, Toninelli, Costa, Lezzi e Stefani”. “I competenti uffici della Farnesina (Direzione Generale per l’UE e Rappresentanza permanente d’Italia presso l’UE)”, ha sottolineato il Ministro Moavero, “stanno lavorando in stretto collegamento con il Dipartimento per le Politiche Europee, con la Ragioneria Generale dello Stato e con tutti i Ministeri di settore, al fine di garantire la posizione italiana, attraverso una linea coerente e un’azione effettivamente corrispondente agli interessi italiani ed europei”. La riunione del CIAE ha permesso di affinare le linee di fondo che l’Italia intende seguire nel corso del negoziato sul bilancio dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027. Ciascun Ministro intervenuto ha precisato la sua visione sugli aspetti generali e orizzontali del Quadro Finanziario Pluriennale UE, oltre che sui profili delle politiche pubbliche di sua più diretta competenza. Nella discussione si è anche tenuto conto di quanto emerso dallo scambio di opinioni che il Ministro Moavero aveva avuto, a Bruxelles, lo scorso 17 ottobre, in occasione di una riunione con i vice presidenti italiani del Parlamento Europeo e con i capi delegazione italiani nei gruppi parlamentari europei. Il CIAE garantirà un regolare coordinamento politico nel corso dell’articolato negoziato previsto in sede europea nei prossimi mesi.”